Lo sviluppo e l’applicazione dell’intelligenza artificiale (IA) presentano nuove sfide e opportunità anche per il diritto d’autore. Come si possono salvaguardare e promuovere i diritti e gli interessi degli autori, degli utenti e della società nell’era digitale? Quale ruolo svolge l’IA nella creazione, nello sfruttamento e nell’accessibilità delle opere protette da copyright? Come si può adattare la legge sul diritto d’autore ai cambiamenti tecnologici senza compromettere la certezza del diritto e la diversità culturale?
L’Istituto Federale della Proprietà Intellettuale (IPI) sta conducendo un’indagine sull’IA e il diritto d’autore insieme alla società di consulenza PricewaterhouseCoopers (PwC). L’indagine si rivolge a diversi esponenti dell’industria creativa, come autori, intermediari, professionisti, utenti, associazioni, autorità, istituti di ricerca e istituzioni educative. Il sondaggio è anonimo e richiede circa 15 minuti per essere completato. Serve a PwC come base per uno studio che esamina da diverse prospettive i cambiamenti nel settore creativo attraverso l’uso dell’IA generativa. I risultati del sondaggio saranno pubblicati nell’ambito dello studio.
Per partecipare, seguite questo link al sondaggio:
https://survey.pwc.com/jfe/form/SV_cBWfWaqcCaftrDw